Quando occorra una fiamma molto luminosa si ricorre alla combustione del magnesio, facendo bruciare all’aria libera un nastro a di questo metallo o di una lega di magnesio-zinco che si comporta quasi ugualmente.
Se occorre inviare il fascio luminoso in una determinata direzione, si fa bruciare il nastro metallico nel fuoco di uno specchio concavo b e si mantiene la combustione in questo punto facendovi arrivare continuamente il nastro per mezzo di un congegno ad orologeria c fissato dietro lo specchio.