La canna barometrica è costituita da tre parti. La prima A costituisce la camera a vuoto; la seconda B è un cannello a foro molto stretto, la terza C, di diametro uguale alla prima, è chiusa superiormente e porta una sottile apertura O con gli orli molto rientranti. Una custodia di ottone ricopre completamente il tubo ed in prossimità dei livelli N e N’ presenta delle fenditure longitudinali graduate sulle quali scorre una slitta munita di nonio. Lungo le due fenditure longitudinali sono segnate in senso inverso due scale aventi lo zero comune verso la metà del tubo; per avere l’altezza barometrica si deve fare la somma delle letture eseguite sulle due scale.
Per trasportare questo barometro lo si deve prima capovolgere come in figura II. Per evitare che piccole quantità d’aria penetrate nella camera a vuoto possano falsare le letture si pone verso il mezzo della pare capillare un rigonfiamento R in cui si fa penetrare la punta del tubo superiore. Se una piccola quantità d’aria riuscisse a passare attraverso il mercurio essa si arresterebbe nella parte superiore di R dove non reca disturbo.