Conduttore a superficie variabile

Conduttore a superficie variabile

E’ costituito da una serie di conduttori inseriti telescopicamente uni nell’altro. Viene utilizzato per dimostrare che la capacità elettrica dipende dall’estensione della superficie del conduttore.
Si carica il conduttore e si misura il suo potenziale quando i cilindri sono completamente rientrati (superficie minima). Sfilando ora i cilindri in modo di avere una superficie più estesa, si nota una caduta di potenziale e poiché la carica è rimasta costante, se ne deve dedurre che la capacità è aumentata.